Sempre più studi stanno dimostrando che l’acne può essere un segnale precoce di squilibri metabolici sistemici, in particolare legati all’insulina. Non parliamo solo di ormoni sessuali come gli androgeni, ma anche di insulina, IGF-1 e mTORC1, un complesso molecolare chiave nella regolazione della crescita e dell’accumulo cellulare.
Il complesso mTORC1 (mammalian Target Of Rapamycin Complex 1) è un regolatore fondamentale della crescita cellulare. Quando è iperattivato, aumenta la produzione di sebo, favorisce l’infiammazione cutanea e stimola la proliferazione delle cellule delle ghiandole sebacee.
Un’alimentazione ricca di questi elementi può portare a una iperattivazione cronica di mTORC1, simile a quella che si riscontra in patologie come:
Sindrome metabolica
Obesità viscerale
Diabete tipo 2
PCOS (sindrome dell’ovaio policistico)
Questa ipotesi innovativa suggerisce che l’acne sia una manifestazione localizzata di uno squilibrio sistemico, simile a quello che accade nel pre-diabete o nella PCOS (sindrome ovaio policistico).
L’intervento nutrizionale ha un duplice vantaggio: migliorare la salute della pelle e prevenire disturbi metabolici futuri.
